L’Intelligenza Artificiale ucciderà l’arte?

In queste settimane il mondo intero sembra essersi accorto delle potenzialità delle intelligenze artificiali. Come in ogni scatto tecnologico del passato, ci si pongono sempre le stesse domande: che valore ha un’opera, che sia musicale, testuale o visiva, ideata da un’artista quando un sistema tecnologico può generare un prodotto di qualità equivalente?

Ho dato un taglio volutamente generico a questo interrogativo per mostrare come quello che sembra un problema nato con le intelligenze artificiali è in realtà un dubbio che nasce secoli fa e di cui è stato discusso e scritto molto.

Consiglio per la lettura: L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica – Walter Benjamin

Quando arrivò la fotografia, tutti si chiesero se la pittura sarebbe morta. Quando arrivò il cinema, si fece il funerale al teatro e all’opera. E così via. Visto che queste arti sono sopravvissute e anzi, hanno saputo evolversi davanti alla “concorrenza” tecnologica, anche l’intelligenza artificiale costituirà un elemento con cui confrontarsi e non un killer spietato.

Entrando più nello specifico, per dare un’idea pratica di quello di cui stiamo parlando, prendiamo l’immagine di copertina di questo articolo. Non è stata realizzata da un grafico, ma si tratta di un’immagine generata da un’intelligenza artificiale.

nightcafe.studio è un servizio che promette di creare un’immagine partendo da una descrizione testuale immessa da un utente. Non è il migliore dei servizi disponibili, ma è quello che si può testare con più facilità.

La descrizione che ho inserito per questa immagine è un frammento del testo di Bohemian Rhapsody dei Queen: “just killed a man, put a gun against his head“. L’immagine risultante è di per se interessante, ma l’intelligenza artificiale non ha rispettato alla lettera quello che gli è stato indicato nella descrizione. Questo servizio sembra ancora acerbo, anche se si dimostra comunque una sua utilità. Vi invito a fare qualche prova sul sito per capire che cosa intendo.

Come potrete vedere il sistema ha delle difficoltà nel centrare la volontà realizzativa dietro la vostra descrizione. In alcune prove che ho fatto ha dimostrato qualche difficoltà nella realizzazione di parti anatomiche specifiche. Ad esempio sembra non essere molto bravo a disegnare le braccia e le dita delle mani.

Se però ci si limita a descrizioni piuttosto semplici, come “two turtles kissing“, il risultato è più che utilizzabile.